[Review] DuckTales


DuckTales

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I can’t go on like this – losing a billion dollars a minute! I’ll be broke in 600 years!

DuckTales, a coloro i quali sono stati fortunati possessori di un NES nei primi anni ’90, come il sottoscritto, rievocherà sicuramente bei ricordi.

Il team che sviluppò DuckTales è in larga parte identico a quello che diede alla luce MegaMan, pertanto le similitudini di grafica e gameplay sono molteplici.

Sfruttando il successo della serie a cartoni animati che girava spesso in TV quegli anni, la Capcom realizzò questo interessante platform a scorrimento orizzontale dove il protagonista è Zio Paperone che, mosso dal suo viscerale desiderio di ricchezza, affronterà una serie di avventure ai quattro angoli della terra…e della Luna per accaparrarsi dei preziosissimi tesori.

Il gioco fu un gran bel successo commerciale e tra la versione NES e la versione GameBoy uscita l’anno successivo vendette circa 3 milioni di cartucce.

Il pezzo forte di questo titolo, oltre alle variegate ambientazioni e la grafica coloratissima è la colonna sonora. Il tema principale è, ovviamente, la sigla dei DuckTales, ma sono sicuro che moltissimi di voi ricorderanno a memoria tutte le musiche di sottofondo dei vari mondi che sono cinque: Amazzonia, Miniere Africane, Himalaya, Transilvania e Luna.

Durante il gioco lo Zio incontrerà alcuni dei personaggi più familiari dell’universo dei paperi: Qui, Quo, Qua, la Banda Bassotti, Bubba Duck, Mrs. Beakly e molti altri.

My heart says…

90%

DuckTales è stato uno dei giochi della mia infanzia e uno di quelli con i quali più ho giocato con amici e amiche pertanto il voto non puà essere che alto. Accompagnato dalla onnipresente colonna sonora passavo ore a far saltare Zio Paperone ovunque. Usavo il pogo stick ovunque, ormai non camminavo più, saltellavo e basta. E ogni volta che vedevo apparire i personaggi di contorno mi sentivo come se avessi conquistato l’Everest, sopratutto quando arrivava Gizmo Duck a spaccare tutto. Gran bel gioco.

Splash screen

80%

La prima immagine di DuckTales è la bella facciona di Zio Paperone che ci chiede la difficoltà del gioco, nulla più. E’ sicuramente una schermata colorata e con una colonna sonora da urlo anche se forse è un po’ troppo semplice e più orientata a dar credito a tutti i copyright della Disney. Ad ogni modo un pezzo pregiato.

DuckTales opening

Graphics

90%

Grafica perfetta, colorata, coinvolgente e sufficientemente dettagliata. I colori sono luminosi anche quando il gioco si svolge nei sotterranei delle miniere, quindi nessuna paura! La Capcom d’altronde ci ha abituato ad alti livelli da questo punto di vista.

DuckTales

Narrative

60%

Cosa vi aspettate da Zio Paperone? Ovvio. Che voglia un sacco di grana. Purtroppo non ci viene raccontato molto di come i tesori siano finiti ai cinque angoli del mondo (e non), ma ci viene subito presentato lo zio davanti al suo coso-cerca-tesori pronto a partire all’avventura. Man mano che il gioco procede troveremo un po’ tutti i personaggi di Paperopoli,

Gameplay

80%

Curva di apprendimento molto ripida, si imparerà da subito a padroneggiare le poche mosse che lo Zio può fare. Non occorre neppure scervellarsi sull’obiettivo del gioco: far soldi e scovare tesori. Manca purtroppo la modalità Double Player, quindi se volete giocarci in due o fate un livello a testa o si fa cambio giocatore ogni vita persa. Il gioco si articola in 5 mondi ognuno da 3 livelli per un totale di 15 scenari in tre differenti modalità. Al termine di ogni mondo, per ottenere il tesoro, Zio Paperone dovrà affrontare un boss che risulta comunque abbastanza semplice. Il bello del boss è che poso prima di essere introdotto, la schermata si muove verso destra a rallentatore, permettendo al giocatore di iniziare a temere il nemico. I vari boss vi rimarranno in testa per un bel po’, soprattutto quella str***a di Amelia, la più odiosa di tutte.

Sound

100%

Beh qui si va sul sicuro. Per gli opening credits ascolteremo la sigla dei DuckTales, sicchè sarete portati ad ascoltare tutta la canzoncina prima di selezionare la modalità di gioco. Assolutamente notevoli anche il sonoro dei singoli mondi che vi rimarrà in testa tutta la vita. Vantaggio delle musichette da 8-bit…

Longevity

90%

DuckTales è un gioco molto semplice. Selezionando la Easy Mode nel menu iniziale riuscirete a portare a termine l’avventura senza troppi patemi. L’unico ostacolo è rappresentato dal’impossibilità di salvare il gioco a partita in corso, quindi come si faceva ai bei vecchi tempi, si spegneva la TV e si lasciava il NES acceso in attesa di poter finire tutto. I tre livelli di difficoltà assicurano un minimo di variabilità e la possibilità di trascorrere più tempo su questo titolo per portare a termine la sfida. La grande intuizione fu invece quella di avere tre finali alternativi: quello nel quale si accumulano i 5 differenti tesori dai 5 mondi, quello con Zio Paperone che finisce con zero dollari e quello nel quale lo Zio si accaparra tutti i tesori più i due tesori segreti e 10 milioni di $, dopo aver sfidato in un duello finale Flintheart Glomgold e Amelia. Potreste metterci un po’ a trovare le cose più nascoste ma una volta scovate, quando proverete le modalità Normal e Hard sarete abbastanza sgamati da arrivare a fine gioco con sufficiente tranquillità.

Final score 86/100

85%

DuckTales è un gioco fantastico, che merita di stare nell’olimpo dei titoli per NES. I personaggi, famosissimi, permettono al giocatore di immedesimarsi da subito nella vicenda e di “aspettarsi” l’intervento di qualche personaggio di contorno. Da possedere.


Year: 1989

Developer: Capcom

Publisher: Capcom, Disney Interactive Studios

Genre: Platform a scorrimento orizzontale

Game Mode: Single Player

Original Platform: NES Nintendo Entertrainment System

From same developers:

  • Track & Filed (1983)
  • 1942 (1984) and sequels
  • Ghosts ‘n Goblins (1985)
  • Castlevania (1986)
  • Metal Gear (1987) and sequels
  • Bionic Commando (1987)
  • Mega Man (1987) e seguiti
  • Street Fighter (1987) e seguiti
  • Final Fight (1989)
  • Adventures in the Magic Kingdom (1990)
  • Little Nemo: The Dream Master (1990)
  • Chip ‘n Dale Rescue Rangers (1990)
  • The Little Mermaid (1991)
  • TaleSpin (1991)
  • Darkwing Duck (1992)
  • Cadillac and Dinosaurs (1993)
  • International Superstar Soccer (1995)
  • Resident Evil (1996) and sequels
  • Silent Hill (1999) and sequels

From same editors:

  • Aladdin (Disney Interactive Studios, 1993)
  • The Lion King (Disney Interactive Studios, 1993)

Inspired to:

  • Mega Man (1987), con il quale condivide parte dello staff di realizzatori

If you liked it you can also try:

  • Tiny Toons Adventures (1991), per coloro che invece di essere dalla parte della Disney sono dalla parte della Warner Bros.

Other chapters of the saga:

  • DuckTales: The Quest for Gold (1990)
  • DuckTales 2 (1993)
  • DuckTales: Scrooge’s Loot (2013)

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21 Comments Add yours

  1. The Otaku Judge says:

    I played the Gameboy version many moons ago. The PS4 remake is a lot of fun.

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    1. benez256 says:

      I had the NES original and I lost many months in it, I think I finished it a thousand times. But I still play it today! I will also check the PS4 version even if i’m in love with the classic version…

      Liked by 1 person

      1. The Otaku Judge says:

        If you have a PS Plus subscription you might have the game in your library, as it was one of the free monthly games a while back.

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      2. benez256 says:

        Unfortunately I do not have a subscription 😦

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  2. pine717 says:

    I never owned this game, but I rented it a bunch as a kid. Unfortunately, the rental did not come with a manual, so I never knew about the pogo stick move. It made the game seem impossible at times. I didn’t learn about the pogo stick until many years later when a college friend and I pulled out our old Nintendo games, and he showed me how to really play the game. I was amazed.

    I agree about the music in this game. In particular, I find the lunar theme to be incredible. It’s so uplifting. I would listen to it sometimes when I was nervous before exams to get myself pumped up.

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    1. benez256 says:

      Hi, and thanks for your reply! Actually you’re right the lunar theme with that soft overture is one of the best of the game. I’m sorry you didn’t know about the pogo stick move, since there are some level that can be cleared only with this move. Another trick that I used to like a lot was using the stick like a golf club to kill enemies, especially gorillas in the Amazons…

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  3. Ghostdog says:

    Ma non l’avevo reworkato aggiornandolo e riproponendolo per pc?

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    1. benez256 says:

      Non saprei, io sono rimasto fedele alla versione NES…

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